Pozzi e PFAS

Pozzi e PFAS

L’acqua di pozzo è tipicamente utilizzata per abbeverare giardini, piante e orti. Spesso si ritiene superfluo un controllo accurato poiché non viene attinta per bere o per la preparazione dei cibi; la sua qualità, o perlomeno l’assenza di contaminanti pericolosi, è comunque auspicabile visto che spesso costituisce il nutrimento degli ortaggi che coltiviamo a scopo alimentare.

Alcune zone d’Italia sono state interessate da importanti contaminazioni da PFAS, sostanze chimiche ritenute pericolose per la salute, rinvenuti in diverse matrici ambientali - acqua, aria, suolo -  e di conseguenza in alcuni alimenti - pesci, ortaggi, alcuni tipi di carne, ecc. Questa diffusione pressoché ubiquitaria, unitamente al fatto che alcuni pozzi estraggono acque relativamente superficiali, può far sorgere il sospetto che l’acqua emunta possa essere stata contaminata.

L’analisi dell’acqua di pozzo, delle sue caratteristiche chimiche e microbiologiche, e in particolare l’analisi della presenza di PFAS può essere un modo rapido per rassicurare chi la utilizza quotidianamente.